Justin Bieber debutta nei cinema americani col botto. Ieri è uscito Never Say Never negli Stati Uniti e sono arrivati i primi risultati dal box office. Ieri Never Say Never è stato il film più visto nei cinema americani e ha raccolto 12 milioni di dollari, secondo quanto riporta The Hollywood Reporter. Si tratta di un risultato a sorpresa: tutti infatti pensavano che a conquistare il box office sarebbe stata la commedia romantica Just Go With It con Adam Sandler e Jennifer Aniston. Just Go With It si deve accontentare del secondo posto con 10 milioni di dollari. Justin Bieber sarebbe così riuscito in quella che a molti analisti sembrava una missione impossibile: battere il record di Hannah Montana/Miley Cyrus – The Best of Both Worlds Concert Tour, un altro film con un concerto, che aveva raccolto 8,7 milioni di dollari nel giorno di debutto. Beh, anche stavolta Miley Cyrus lo zampino ce lo ha messo

E sempre per la serie ‘Never Say Never’ è successo qualcos’altro che sembrava impossibile: il film di Justin Bieber è piaciuto alla critica Il sito Rotten Tomatoes, che raccoglie tutte le critiche su un film pubblicate sul web, ha il 64% delle recensioni positive, meglio di quanto ottengono tutti gli altri film che escono negli USA questa settimana (Gnomeo and Juliet, Just Go With It e The Eagle). Entertainment Weekly ha dato al film una B+ e US Weekly 3,5 stelle su 5, scrivendo: “Non Belieber state attenti: sarà difficile non prendere la Bieber Fever dopo aver visto questo spettacolo 3D”.

Insomma, il duro lavoro di Justin Bieber per la promozione del film sembra aver pagato. Nei giorni scorsi Justin Bieber è stato ospite di mille trasmissioni in TV e radio, oltre a essere intervistato dalla stampa nazionale e internazionale. Nella galleria puoi vedere le foto promozionali scattate pochi giorni fa al Four Seasons Hotel quando Justin Bieber ha presentato il film alla stampa estera. Poi, ci sono le divertenti foto della partecipazione di Justin a Jimmy Kimmel Live (che ti abbiamo mostrato qui) e a Radio Disney (te ne abbiamo parlato qui).

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