Il 13 novembre in tutto il mondo è stato festeggiato il World Kindness Day, cioè la Giornata Mondiale della Gentilezza. Questa festività (che purtroppo non è  molto conosciuta… e questo la dice lunga sulla società in cui viviamo ) è stata istituita dal Movimento Mondiale per la Gentilezza in onore della sua prima conferenza, tenutasi a Tokyo nel 1997 e conclusasi con la firma della Dichiarazione della Gentilezza. Non si tratta di una festività nota e non è una ricorrenza commerciale, anche perché al suo scopo non sarebbe possibile dare un prezzo: l’obiettivo della giornata è infatti quello di incoraggiare le persone ad essere più gentili con il prossimo, a mettere da parte la violenza e la maleducazione, e sorvolare sulle differenze per capire che è possibile vivere in armonia valorizzando ognuno le proprie qualità o idee specifiche.

“La gentilezza può abbattere le barriere più della forza fisica, dimostrandoci che nella vita degli uomini quello che conta è l’equilibrio, l’armonia, ed il rispetto” c’è scritto nel manifesto del Movimento Italiano per la Gentilezza, mentre sul sito dell’organizzazione Gentletude troviamo “La Gentilezza è tenerezza, disponibilità, amicizia, pazienza, ascolto, parole dolci sussurrate all’improvviso, sorrisi, piccoli gesti come tenere la porta aperta a qualcuno o cedere il posto in metropolitana. La Gentilezza è lasciar scivolare via le sgarberie, far affiorare le emozioni positive, trasformare ogni incontro in una nuova amicizia”.

Ovviamente queste sono solo parole, e noi sappiamo bene che per rendere il mondo un luogo più piacevole ci vogliono i fatti. Dunque ti proponiamo di iniziare a fare qualcosa di piccolo ma concreto per rendere bambini.eu (che è praticamente il “mondo virtuale” dove tutti noi ci incontriamo ogni giorno), un luogo migliore.

Ecco la sfida: manda un messaggio gentile all’ultima persona che hai offeso su questo blog oppure all’artista che ti piace meno tra quelli di cui si parla su bambini.eu.

Sappiamo che tra le fandom esistono dei dissapori dettati dalla grande passione con cui ognuno segue i propri idoli preferiti. L’amore per una star è questione di cuore e di istinto, perciò è comprensibile che qualche volta scappi una parola di troppo o un messaggio antipatico. Quando qualcuno offende ciò in cui crediamo la rabbia è la prima reazione, così volano offese, minacce, parole volgari… di cui magari dopo ci si pente.

Beh, oggi se vuoi hai la possibilità di cancellare queste “guerre verbali” e diventare un po’ più gentile con le altre persone che frequentano questo blog.

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